Intervista al Presidente del 10 febbraio 2021

Giornalista: Buonasera signor presidente, come sta?

Presidente: molto bene grazie, lei tutto bene?

Giornalista: si grazie mille, parliamo subito di temi caldi, le va?

Presidente: Sono qui per rispondere ad ogni suo dubbio e ad ogni sua domanda.

Giornalista: la sua recente legislazione sulla produzione e il finanziamento anche da parte dello stato di nuovi velivoli aerei da cosa è dato?

Presidente: Vede, ci sono stime ufficiali su gravi problemi di malfunzionamento di alcuni velivoli che sono presenti sul nostro territorio nazionale, e sono problemi che includono, almeno una volta al giorno, lo schianto di uno di questi velivoli sul nostro territorio, con la dispersione continua e drammatica di vite umane. Il progetto di legge, studiato e progettato insieme alle compagnie aeree pone fine a questo problema dando una specie di scadenza ad ogni velivolo.

Giornalista: ha pensato che per il bene di quei velivoli potevano essere finanziati delle manutenzioni?

Presidente: è stato il mio primo pensiero in verità, dopodiché è stato presentato davanti ai miei occhi un preventivo per la sostituzione di un pezzo a caso di un velivolo e il pezzo in sé veniva quasi come un velivolo nuovo, e ho pensato che fosse più prudente pagare di più con un prodotto più sicuro, perché soprattutto, lei deve sapere che alcuni velivoli dopo aver effettuato la sostituzione del pezzo danneggiato rischiano comunque di risultare difettosi e, se mi permette, la sicurezza dei miei concittadini viene prima dell'economia del governo.

Giornalista: lei è sicuro di ciò che sta dicendo, mi sembra piuttosto difficile da credere che un pezzo di ricambio venga poco meno di un velivolo nuovo di zecca, sembra più una sua interpretazione delle cifre che le hanno mostrato nei vari preventivi.

Presidente: le faccio un esempio, cercando di essere il più sincero possibile: un velivolo nuovo con motori funzionanti viene a costare bene o male 75 milioni di euro, ora, un pezzo di ricambio, tipo la parte più importante di un velivolo che è il motore, costa 5 milioni di euro, a questi deve aggiungere 10 milioni per la manodopera, 7 milioni per la calibrazione del motore e altri 10 per il controllo dei parametri di stabilità del motore, per il montaggio di un motore ci vogliono esperti ingegneri e il costo degli operai per appunto montare il motore sul velivolo e ci attestiamo in totale sui 4 milioni e mezzo. totale di 36,50 milioni di euro. costa la metà, vero, ma lei deve mettere in conto che a questi motori devono seguire ulteriori controlli periodici che invece non sono obbligatori per i motori di nuova produzione grazie alla loro efficacia garantita di almeno 5 anni.

Giornalista: grazie per la sua schiettezza presidente, anche se sono ancora convinto che la manutenzione dei velivoli sarebbe più giusta per l'ecosostenibilità ambientale, comunque passando invece alla recentissima volontà del governo di rendere la capitale e le maggiori città "Free Traffic Zone" le sembra sia davvero opportuno portare questo tipo di cambiamento?

Presidente: io penso che le nostre città debbano essere il simbolo della nostra nazione e una città piena di smog è un simbolo sbagliato che daremmo della nostra nazione.

Giornalista: So che l'opposizione ha cercato di bloccare la votazione al congresso facendo ostruzionismo per questa legislazione, lei cosa ne pensa?

Presidente: lungi da me giudicare le scelte politiche dell'opposizione, hanno tutto il diritto di protestare e di essere in disaccordo con le nostre politiche avanguardistiche, ma penso che una città trafficata aumenti anche la possibilità che una persona si ammali di tumore e sinceramente preferisco essere criticato dalla destra conservatrice e risparmiare malattie a milioni di Comunitari italiani, piuttosto che guardare dall'altro lato.

Giornalista: Rinaldi Otello cerca la rielezione come prossimo candidato conservatore alle elezioni, lei cosa ne pensa?

Presidente: penso che Otello sia un degno avversario, ma penso anche che un ricambio nelle file conservatrici ci possa essere, magari anche di figure più giovanili.

Giornalista: sta dicendo che il Presidente del partito conservatore è troppo anziano per cercare la rielezione nell'ambito dei conservatori?

Presidente: non ho detto questo, dico soltanto che la novità a volte può far bene, persino ad un partito conservatore.

Giornalista: Passiamo all'ultimo argomento, le tensioni con lo stato Maxtopiano sono aumentate recentemente dopo l'arresto di alcuni cittadini Comunitari Italiani all'interno del loro paese durante un alloggio turistico. Le motivazioni dell'arresto, secondo l'accusa, è spaccio di droga e si chiede addirittura la pena di morte, qual'è la sua posizione in merito a questa situazione?

Presidente: Ho già messo in campo azioni diplomatiche volte a ristabilire un certo dialogo fra le due nazioni. Ma la cosa che più mi interessa al momento è la sicurezza dei miei cittadini, come già sa, da noi le droghe sono assolutamente legali, persino una certa parte dei conservatori ritiene che rendere illegale il possesso di droga non cambierebbe l'utilizzo della stessa. La vendita della droga fuori dai confini comunitari deve essere punita, ma, ripeto, secondo le leggi in vigore in questo paese e non secondo leggi che non fanno parte del nostro ordinamento.

Giornalista: se il Presidente Maxtopiano non concederà il ritorno a casa dei nostri concittadini, lei come si comporterà?

Presidente: La prima mossa sarà l'attivazione di sanzioni economiche come avvertimento, poi, con un coordinamento presso il ministero degli esteri, tenteremo di isolare la nazione Maxtopiana con altre nazioni in modo da costringere il proprio leader ad essere ragionevole, infine, come extrema ratio dovremmo adottare soluzioni militari.

Giornalista: una guerra contro lo stato Maxtopiano?

Presidente: Non è mia intenzione scatenare una guerra, quando parlo di soluzioni militari intendo parlare di tutte le possibili manovre che possano costringere uno stato ad arrendersi in modo del tutto pacifico e giungere infine ad una soluzione che garantisca la libertà dei cittadini italiani.

Giornalista: la ringrazio per questa intervista presidente, Buona giornata

Presidente: Buona giornata a lei.